Dal 17 al 20 maggio 2025 tantissimi comuni italiani illumineranno di blu e/o verde monumenti, edifici, piazze e luoghi simbolo, unendosi idealmente a centinaia di città in tutto il mondo
La IICB, per definizione "benigna" perché non tumorale, è una patologia caratterizzata da una persistente e grave riduzione della funzionalità intestinale. Chi ne è colpito non è in grado di assorbire i nutrienti necessari alla sopravvivenza e ha quindi bisogno di essere nutrito artificialmente, spesso in modo continuativo e per tutta la vita
Le Reti di Riferimento Europee sono reti virtuali di fornitori di assistenza sanitaria altamente specializzati, nate nel 2017, sviluppate con l’obiettivo di affrontare le malattie rare e le malattie complesse a bassa prevalenza, che richiedono un’eccezionale concentrazione di competenze e risorse
Mamme che più che lottare contro la malattia, con una logica da guerriere che in molti casi non appartiene al loro modo di essere, vivono con intensità, curiosità e una sana dose di realismo il legame con i figli. Abbiamo scelto di dare voce ai loro pensieri, in occasione della festa della mamma che è appena trascorsa
La relazione tra arte e salute sta emergendo come un campo di ricerca e sperimentazione fondamentale, creando alleanze tra mondi tradizionalmente separati: sanitario, artistico-culturale e sociale. E’ questo il tema di una web conference si terrà il 19 settembre nel pomeriggio e il 20 settembre di mattina
L'IA sta diventando sempre più centrale nel trattamento delle malattie rare. Grazie a piattaforme predittive, ora è possibile analizzare vasti volumi di dati clinici e biologici, consentendo diagnosi più precise e tempestive
L'evento si svolgerà presso la Biblioteca "Dario Nobili", Area Territoriale della Ricerca del CNR, Bologna
Le stime indicano quasi un milione di persone in tutto il mondo - 10 mila in Italia - colpite dalla malattia
In occasione del World AS Day, lanciata la campagna internazionale “Lace Up for axSpA”, che mira a sensibilizzare sull’impatto reale della malattia. La sostanza è che anche un gesto semplice come allacciarsi le scarpe può diventare una sfida
Il libro parte dalla storia dell’elefantino Gulliver, chiamato così dalla mamma a cui ricorda negli atteggiamenti un esploratore, a cui però dal branco viene dato il nome Molto. Gulliver (detto Molto) cammina molto sghembo, è spesso molto rumoroso, è talvolta molto allegro o molto arrabbiato