Si sente parlare spesso, soprattutto in un ambito lavorativo particolare quale quello delle cure mediche, dell’assistenza ai pazienti, insomma in relazione agli operatori sanitari, di burn-out. Ovvero di quella sindrome da stress dovuta a pesanti e prolungati incarichi di lavoro e di responsabilità. Ebbene l’arte, dispiegata nei suoi molteplici linguaggi, può venire in aiuto di questa condizione. Lo conferma uno studio dell’OMS del 2019 che ha esaminato i risultati di oltre 3000 studi sul ruolo fondamentale delle arti nella prevenzione delle malattie, nella promozione della salute e nella gestione e nel trattamento delle malattie lungo tutto l'arco della vita. È con questi presupposti che si svolge il workshop “L'arte per la cura di chi si prende cura”, che consiste in un laboratorio esperienziale rivolto al personale sanitario e amministrativo delle strutture sanitarie e alle associazioni di volontariato. L’appuntamento è il prossimo 11 maggio presso il Poliambulatorio Medineur, in Viale del Poggio Fiorito 27 (Roma).
L’evento, che si tiene nell’ambito di Sanidays 2025 - evento diffuso su salute e benessere a Roma, è ideato e promosso da CDI NarrAzioni, il primo Centro clinico che si occupa di Drammaterapia Integrata e di Drammaterapia Integrata Digitale in ambito sanitario.
Infatti, il laboratorio, come sostengono gli ideatori, “si ispira al metodo della Drammaterapia Integrata, che integra i linguaggi artistici per creare un percorso metaforico dedicato al tema della cura e del prendersi cura e vuole essere un primo passo per sopperire alla carenza di spazi di confronto e di sostegno, dedicati al personale sanitario”. Risponde, in altre parole, “al bisogno di condivisione e di supporto rispetto a vissuti difficili, come la sovraesposizione al dolore che viene sperimentato nel caso del “fallimento” delle cure, con una conseguente importante frustrazione”.
Il progetto mira ad introdurre i linguaggi delle Arti Terapie (Arte Terapia plastico e pittorica, Musicoterapia, Danzaterapia, Teatroterapia e Drammaterapia) coniugandoli con i principi dell’Analisi bioenergetica, secondo un metodo validato attraverso studi clinici e pubblicazioni su riviste peer reviewed, applicabile in diversi contesti clinici, formativi, sociali, educativi.
Il CDI NarraAzioni, ideato e fondato dalla Dr.ssa Sandra Pierpaoli, psicologa, psicoterapeuta e artiterapeuta, si avvale del lavoro di un team specialistico di psicologi, psicoterapeuti, artiterapeuti e medici, della partnership con PsyDit, una piattaforma creata da DNM Società Benefit s.r.l. per percorsi di supporto psicologico digitali innovativi, della collaborazione con il Poliambulatorio Medineur e con l’Associazione ASI- Accademia delle Scienze Integrate.
L’ingresso è libero, ma il numero dei posti per il laboratorio è limitato e va prenotato qui.