La guida, redatta in attuazione del Piano triennale di azioni positive 2021-2023 dell’Agenzia, prende le mosse dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, di cui in questi giorni si celebrano i 15 anni dell’approvazione, ed è finalizzata a sviluppare nuove consapevolezze e sensibilità riguardo alla disabilità, con l’intento di contribuire a contrastare gli ostacoli culturali e gli atteggiamenti stigmatizzanti che ancora si muovono attorno ad essa. A partire dal linguaggio.
Si tratta di un importante passo verso le persone con disabilità, fatto di corretta informazione e comunicazione, di linguaggi appropriati e azioni da intraprendere in tutte le realtà lavorative. Particolare attenzione è indirizzata alle parole, che vanno veicolate in una sfera semantica inclusiva, partendo dal presupposto che la ricerca del linguaggio da usare deve accompagnarsi al quotidiano impegno a rimuovere le barriere non solo culturali, ma anche fisiche, economiche e sociali che impediscono alle persone di beneficiare delle stesse opportunità.