NEWS

Sono stati sette i Reels premiati nell’ambito dell’edizione 2025 del contest Instagram RARE REELS: Pegaso goes digital! promosso dal Laboratorio di Health Humanities del Centro Nazionale Malattie Rare (RARE) dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), in collaborazione con UNIAMO Federazione Italiana Malattie Rare, All Digital, Agenzia Italiana per la Gioventù e il network della Creative Skills Week.

La cerimonia di premiazione di RARE REELS: Pegaso goes digital!  - evoluzione del concorso letterario, artistico e musicale Il Volo di Pegaso - si è svolta lo scorso 20 febbraio 2025 presso l’Istituto Superiore di Sanità nel convegno Arte e Scienza per le Malattie Rare – Creatività e Ricerca in Connessione , co-organizzato da RARE e UNIAMO, nell’ambito del progetto Pharma-HUB - Hub per il riposizionamento di farmaci nelle malattie rare del sistema nervoso in età pediatrica.

I Reels, che si sono distinti per originalità, creatività, uso del digitale e rilevanza sociale dei messaggi veicolati, sono stati:

1.      il ricordo di Emma, bimba con tumore raro, il glioma pontino intrinseco diffuso, da parte dei suoi compagni di classe della scuola primaria IC “Anna Fraentzel Celli”, che hanno vinto il Premio Speciale Gradimento Social;

2.      una riflessione sulla difficoltà a ‘trovare pace’ di fronte alla sindrome di Pans Pandas della classe 3B dell’Istituto Comprensivo “Don Diana” di Casal di Principe (Caserta), che trascorreranno un giorno da ricercatore all’Istituto Superiore di Sanità;

3.      un Reel che spiega cosa sia una malattia rara e come tramite la condivisione sui social si possa fare molto per sensibilizzare, realizzato da una ragazza di 14 anni di Salerno, Giuliana Anastasio, che parteciperà al Social Hackathon Umbria 2025 (#SHU2025);

4.      la storia di Elena, con una malattia rara per la quale è stata trovata una cura, raccontata da un medico, specializzanda in anestesia e rianimazione, Rada Letizia Gentile, vincitrice, ex aequo con Giuliana Anastasio, del premio #SHU2025;

5.      un Reel che racconta le malattie rare utilizzando diverse forme d’arte, realizzato da Silvio Tommasino, 30 anni, di Benevento, cui è andato il premio Agenzia Italiana Giovani (AIG);

6.      il video del Chiara Gabellini Lab (Unità di Biologia Cellulare, Molecolare e dello Sviluppo, Dipartimento di Biologia dell’Università di Pisa), che ha vinto il Premio Speciale CSW (Creative Skills Week), trasmettendo il messaggio: rari non vuol dire invisibili, anzi rarità deve fare rima con inclusione;

7.      il messaggio in musica e testo - e se tutti pretendessimo di essere rari (quindi ciascuno con la sua unicità)? - di Francesca Mara Santangelo con i ragazzi dell’Orchestra per la pace e l’inclusione, una ottantina di alunni e alunne delle classi di scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo “Giuseppe Parini” di Catania, cui è andato il Premio UNIAMO - un buono TicketOne da 250 euro per vivere un’esperienza culturale.

In allegato: Giuria, Vincitori e premi di questa edizione.