Il 25 giugno il mondo tornerà a tingersi di viola per la vitiligine. Si celebra infatti in questa data la giornata mondiale dedicata a questa patologia della pelle, rara in particolar modo in alcune parti del mondo ma non invisibile, di probabile natura autoimmune.
Il colore scelto sarà quello che guiderà l’illuminazione di alcuni luoghi simbolo, come negli Usa a Boston l’iconica Prudential Tower e la Boylston Plaza, facendo luce su di loro per rimarcare che la vitiligine è una condizione che esiste e che chi è colpito merita attenzione e supporto.
“Abbraccia la diversità”, “Nessuna discriminazione, nessun giudizio” sono alcuni degli slogan scelti per celebrare la giornata, che invita a conoscere meglio questa condizione e, proprio attraverso la conoscenza, dire no allo stigma. In Italia c’è un’associazione di riferimento per i pazienti, Adivit - Associazione in Difesa dei Pazienti con Vitiligine, riconosciuta nel 2023 e che ha l’obiettivo di promuovere la conoscenza della vitiligine, delle cause e delle terapie disponibili. L’Associazione offre anche webinar e approfondimenti su temi come il sostegno psicologico, l’autostima, la nutrizione e il camouflage.