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Le famiglie potranno chiedere, d’ora in poi, la conferma del docente precario di sostegno, assicurando così al proprio figlio una continuità didattica. È questa la novità del disegno di legge di Semplificazione, recentemente approvato dal Consiglio dei Ministri, recante una serie di misure sull’istruzione, dal contrasto al fenomeno dei cosiddetti “diplomifici” alla sburocratizzazione delle pratiche per le iscrizioni online da parte delle famiglie passando appunto per una maggiore continuità didattica per gli studenti con disabilità.

“Una scuola moderna che rimetta al centro lo studente", così il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha sintetizzato il disegno di legge e ha definito “di particolare rilievo l’intervento sul fronte del sostegno, che per noi rappresenta una risposta doverosa, seppur non ancora esaustiva, alle esigenze degli alunni con disabilità: le famiglie, se lo riterranno opportuno, potranno chiedere la conferma del docente precario sulla cattedra di sostegno, con il consenso del docente e qualora non sia intervenuta l’assegnazione di un docente di ruolo. L’esigenza è quella di consentire allo studente di beneficiare della continuità didattica, che è presidio fondamentale per la relazione discente-docente e per la qualità degli apprendimenti”.   

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