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Si è da poco insediata la nuova Commissione Medico Scientifica di AISLA, in carica per i prossimi tre anni. Composta da un gruppo selezionato di professionisti altamente qualificati, la Commissione ha il compito di guidare e sostenere la missione di AISLA nel contrasto alla Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA). Tra i suoi obiettivi, dunque, quello di sviluppare il Piano Programmatico 2024-2027, di cui saranno temi prioritari: la divulgazione con le rubriche scientifiche, la Biobanca Nazionale SLA, il telemonitoraggio, il test genetico, l’Ambulatorio virtuale per le valutazioni neurocognitive e lo screening del Piano Condiviso di Cure, il progetto Disfagia, la revisione del documento sulla Legge 219/2017 e la stesura di linee guida specifiche sulla SLA per le emergenze/urgenze in dipartimento di emergenza.

A guidare la Commissione è Mario Sabatelli, Direttore clinico dell’area adulti del Centro Clinico NeMO presso il Policlinico Gemelli di Roma. L’esperienza nel campo della bioetica è rappresentata da Luisella Battaglia, fondatrice dell’Istituto Italiano di Bioetica e membro del Consiglio Nazionale di Bioetica. Presenti: Paolo Banfi, pneumologo presso la Fondazione don Gnocchi a Milano, con la sua vasta esperienza nel trattamento della patologia dal punto di vista respiratorio; Giorgio Calabrese, già docente di Alimentazione e Nutrizione Umana presso l’Università del Piemonte Orientale ad Alessandria, premiato tra le “100 Eccellenze italiane” per il contributo nel suo campo di competenza; Maria Lavezzi, dirigente psicologo presso la Rete di Cure Palliative del Distretto Valli Taro e Ceno dell’Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma; Vincenzo Silani, già professore ordinario di neurologia all’Università degli Studi di Milano e direttore del Dipartimento di Neuroscienze dell’IRCCS Auxologico di Milano;  Mario Melazzini, presidente della Fondazione AriSLA a Milano, che contribuirà con la sua esperienza nella gestione dei finanziamenti e nella promozione della ricerca sulla SLA; Antonella Toriello, neurologa SLA presso l’Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona a Salerno, pioniera del “percorso di accoglienza in Day Hospital” dedicato alle persone con SLA; Paolo Volanti, Primario e Direttore Scientifico dei Presidi FSM di Mistretta a Messina, punto di riferimento nella gestione clinica della SLA in tutta la Sicilia.

Tre, infine, i nuovi ingressi con esperienza nell’approccio multidisciplinare alla patologia: Daniela Cattaneo, specialista del Centro di Ascolto di AISLA; Federica Cerri, neurologa e referente area SLA del Centro Clinico NeMO a Milano; Michela Coccia, fisiatra e direttore clinico del Centro Clinico NeMO ad Ancona.

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