NEWS

Speranza e le malattie rare, “necessario un cambio di paradigma nel nostro SSN. Bisogna ripartire dalla prossimità”

placeholder image

Prossimità. Intorno a questa parola, che lascia intuire la quotidianità di gesti necessari e concreti, si è snodato ieri il discorso che il Ministro della salute Roberto Speranza ha inviato alla Federazione UNIAMO, in occasione dell’evento istituzionale, “Malattie rare: uniamo le forze”, organizzato insieme al Ministero della salute e al CentroNazionale Malattie Rare dell’ISS.

Il Ministro ha sottolineato come la pandemia di COVID-19, abbattutasi violentemente sulle nostre vite da circa un anno, “non deve farci arretrare nell’attenzione verso chi vive una condizione di particolare vulnerabilità. Perché essere affetti da una patologia rara significa vivere una situazione che richiede un maggiore impegno da parte delle istituzioni”.

Parole chiave del messaggio sono state anche: prevenzione, diagnosi precoce e presa in carico del paziente, ad indicare “le armi più efficaci per garantire le cure e l’assistenza appropriate”, unitamente a “un cambio di paradigma nel nostro Servizio Sanitario Nazionale, ripartendo dalla prossimità. È necessario attuare un cambio di prospettiva nelle cure, preoccupandosi di far arrivare le stesse nella vita quotidiana dei malati”.  

 

  • Data di pubblicazione 23 febbraio 2021
  • Ultimo aggiornamento 23 febbraio 2021