Si è conclusa con successo la sperimentazione del progetto pilota “Smart Ambulance”, nell’ambito del progetto europeo TrialsNet (Trials supported by Smart Networks beyond 5G), coordinato da Ericsson Italia e finanziato dalla Commissione Europea. All’ideazione e alla realizzazione del progetto ha collaborato l’Istituto di fisiologia clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pisa (Cnr-Ifc). La Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa ha fornito le sue competenze nel campo della realtà aumentata, mentre la Fondazione Toscana Gabriele Monasterio ha curato la validazione clinica delle soluzioni testate.
Si tratta di un’innovativa applicazione e-Health, basata su tecnologie beyond 5G, in grado di garantire connettività ultraveloce, stabile ed efficiente anche in mobilità e in aree remote. Un vero e proprio strumento per la medicina di emergenza del futuro, in grado di rendere l’ambulanza al pari di un nodo intelligente, interconnesso e perfettamente integrato nel sistema sanitario.
L’infrastruttura sperimentata consente la trasmissione in tempo reale di video, immagini diagnostiche e grandi volumi di dati clinici a bassissima latenza. A bordo dell’ambulanza, grazie all’integrazione di dispositivi audio-video di nuova generazione e visori in realtà aumentata e virtuale, l’operatore può collaborare in tempo reale con lo specialista a distanza, migliorando la qualità e la tempestività dell’assistenza al paziente già durante il trasporto. Durante il trial sono stati inoltre testati strumenti diagnostici avanzati per le patologie cardiologiche, dimostrando come le reti oltre il 5G possano abilitare nuove modalità di intervento clinico in scenari di emergenza.