Settembre è il mese scelto da Childhood Cancer International (CCI) per “accendere” l’attenzione sulle problematiche e sui diritti dei pazienti pediatrici oncologici.
Quest’anno la campagna globale guidata da CCI (la più estesa rete mondiale di genitori, riuniti in centinaia di associazioni presenti in 5 continenti) e dalla European Society for Paediatric Oncology (SIOP Europe) prende spunto dalle conoscenze raccolte nel 2024 per presentare iniziative volte a ridurre le disuguaglianze nell'accesso alle cure e a promuovere la ricerca.
Un appello che la Federazione Italiana Associazioni Genitori e Guariti Oncoematologici Pediatrici ETS (FIAGOP) – tra i soci fondatore di CCI – fa suo: “tutti i bambini e adolescenti colpiti da tumore devono avere accesso alla migliore cura possibile, ovunque vivano. Perché nonostante i progressi, esistono ancora differenze significative tra Paesi che non possono più essere accettate”.
A livello globale, come si legge sul sito dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), ogni anno vengono diagnosticati 400.000 casi di cancro nei bambini, il che significa che ogni 4 minuti ne vengono diagnosticati 3. Di questi casi, il 90% si verifica nei paesi a basso e medio reddito, dove solo un quinto dei bambini diagnosticati sopravvive. Al contrario, i bambini nati nei paesi ad alto reddito hanno una probabilità di sopravvivenza superiore all'80%.
In Italia, secondo l’Associazione Italiana Ematologia Oncologica Pediatrica (AIEOP), si registrano circa 2.400 diagnosi l'anno (1.400 tra 0 e 14 anni e 900 tra 15 e 19 anni), con un tasso di guarigione complessivo intorno all'80%, che sfiora oltre il 90% per alcuni specifici tumori, ma è necessaria più ricerca per terapie personalizzate e con minori effetti collaterali.
Ogni settembre FIAGOP promuove in Italia, dal 21 al 28 Settembre 2025, la campagna di sensibilizzazione mondiale “Accendi d’Oro, Accendi la Speranza”: durante la campagna, edifici e monumenti di tutto il pianeta si illuminano di luce dorata, mentre simbolo della campagna è proprio il nastro d’oro (Gold Ribbon) a significare la forza e la resilienza dei piccoli pazienti oncologici, nonché il valore inestimabile della vita dei bambini. La campagna, giunta alla settima edizione e organizzata in collaborazione con le sue 32 associazioni, distribuite su tutto il territorio nazionale, è dedicata quest’anno alla legge per il diritto all'oblio, in fase di approvazione finale, che permetterà a oltre 45mila ex pazienti oncologici pediatrici di accedere equamente a servizi finanziari, bancari, assicurativi e al mondo del lavoro e dell'adozione.
Nel mondo
Nel 2018, l'OMS e il St Jude Children's Research Hospital hanno lanciato la Global Initiative for Childhood Cancer con l'obiettivo di aumentare il tasso di sopravvivenza dei bambini malati cancro a livello globale di almeno al 60% entro il 2030, riducendo al contempo la loro sofferenza e migliorando la loro qualità di vita.
Per superare questa sfida, nel dicembre 2021 è stata lanciata la Piattaforma globale per l'accesso ai farmaci contro il cancro infantile . che a mira a fornire, in modo equo, il supporto necessario dalla selezione dei farmaci alla loro distribuzione e consegna agli ospedali che forniscono cure oncologiche.