Si è svolta nei giorni scorsi, presso l’Università di medicina di Vienna, la midterm review della Joint Action Jardin, progetto europeo che supporta l’integrazione delle Reti di Riferimento Europee (Ern) nei sistemi sanitari nazionali.
L’incontro, suddiviso in quattro sessioni, ha offerto uno spazio di confronto per riflettere sugli aspetti operativi e strategici del progetto, valutare i progressi finora raggiunti, affrontare eventuali criticità e rafforzare la collaborazione tra i partner europei.
La prima sessione ha approfondito le attività di coordinamento e i processi interni, soffermandosi su aspetti gestionali e di comunicazione. Nella seconda si è discusso dello sviluppo complessivo della Joint Action, confrontando i risultati con le tempistiche previste e individuando opportunità emergenti. La terza ha posto l’accento su risultati e strategie di valutazione, concentrandosi su deliverable, indicatori e cambiamenti attesi nei sistemi sanitari nazionali. Infine, la quarta sessione ha sintetizzato i feedback emersi e tracciato i prossimi passi.
“La midterm review – ha sottolineato il coordinatore, Till Voigtländer – non è solo un momento di verifica, ma un’occasione preziosa per apprendere reciprocamente, correggere la rotta dove necessario e procedere con maggiore chiarezza e obiettivi condivisi”.
I risultati di Vienna saranno fondamentali per affinare gli indicatori e guidare la seconda metà del progetto.
Anche il partenariato italiano prosegue con le sue attività: dopo il meeting dello scorso 23 maggio a Roma, si terrà nella seconda metà di ottobre 2025 il quarto Face-to-Face meeting della componente italiana di Jardin, organizzato dall’Istituto Ortopedico Rizzoli, in qualità di autorità competente.