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Malattie reumatologiche e rare, ad Apmarr il premio “Eccellenze in Sanità 2025” per il suo impegno nel volontariato in sanità

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Un importante riconoscimento per chi da oltre 40 anni tutela i diritti delle persone con malattie reumatologiche e rare.

Apmarr – Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare APS ETS – ha ricevuto il Premio "Eccellenze in Sanità 2025”, nella sezione “Roma Salute”, categoria “Volontariato in Sanità”. Un riconoscimento assegnato dalla Fondazione “San Camillo – Forlanini” di Roma, presieduta dal professor Eugenio Santoro, su indicazione del Comitato scientifico diretto dal professor Giovanni Minisola.

A ritirare il premio, a nome di tutta l’associazione, è stata Antonella Celano, presidente Apmarr.

“Desidero condividere questo premio con tutto il consiglio direttivo, i volontari, lo staff, i referenti territoriali e gli oltre 3mila Soci iscritti all’associazione – ha dichiarato Celano –. Una persona in salute è produttiva a beneficio dell’intera società, ed è in base a questa convinzione che Apmarr si batte quotidianamente per ottenere più investimenti in diagnosi precoce, terapie efficaci e una reale riduzione delle liste d’attesa”.

Apmarr è una delle principali realtà associative italiane impegnate nella tutela dei diritti delle persone con patologie reumatologiche e rare, che in Italia colpiscono oltre 5 milioni di persone, di cui circa 700mila affette da forme gravi.

Da oltre 40 anni, l’associazione promuove attività di informazione, supporto, advocacy e sensibilizzazione su tutto il territorio nazionale.

Negli ultimi anni ha intensificato il proprio impegno anche nel campo delle patologie reumatologiche pediatriche.

Con la sua azione, l’associazione si propone di migliorare la qualità dell’assistenza e, di conseguenza, la qualità della vita dei pazienti, promuovendo un dialogo costruttivo con istituzioni, operatori sanitari e opinione pubblica.

  • Data di pubblicazione 27 giugno 2025
  • Ultimo aggiornamento 27 giugno 2025