Quando la ricerca medica e quella spaziale si incontrano i confini della conoscenza per la salute e il benessere umano possono spingersi parecchio avanti. A tale scopo, l'IRCCS "Eugenio Medea" – sezione scientifica dell'Associazione "La Nostra Famiglia" – e Mars Planet Technologies S.r.l. hanno siglato un protocollo d’intesa per sviluppare congiuntamente attività di ricerca e innovazione nel campo della medicina spaziale.
La collaborazione intende studiare e mitigare gli effetti dell’ambiente spaziale sulla salute e sulle prestazioni degli astronauti nelle future missioni spaziali e, al contempo, trasferire soluzioni tecnologiche e applicazioni terapeutiche sulla Terra. Strumenti innovativi che saranno adattati alla medicina riabilitativa e sperimentati nei trattamenti di neuropsicomotricità e, in generale, nella disabilità motoria.
“La collaborazione tra istituzioni mediche e tecnologiche può accelerare lo sviluppo di nuove metodologie diagnostiche, terapeutiche e riabilitative - spiega la dottoressa Sandra Strazzer, responsabile dell’Unità Operativa Complessa per le Cerebrolesioni acquisite dell’IRCCS Eugenio Medea -. In reparto accogliamo bambini che, in seguito a un trauma cranico, passano da un’attività di gioco e di movimento alla completa immobilità. Ebbene, dalla collaborazione multidisciplinare con Mars Planet Technologies ci aspettiamo ricadute importanti anche sulle applicazioni terrestri, sia per quanto riguarda l’interpretazione dei cambi metabolici sia per gli sviluppi di innovazioni tecnologiche riabilitative”.