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A marzo 2024, i centri censiti nella mappa dei servizi regionali e provinciali per la diagnosi e presa in carico delle persone con Disturbi dello Spettro Autistico (ASD) e altri Disturbi del Neurosviluppo (DNS) sono 1.214, di cui 649 (54%) al Nord, 258 (21%) al Centro e 297 (24%) al Sud e Isole. È l’ultimo aggiornamento che emerge dalle attività dell’Osservatorio Nazionale Autismo (OssNA) dell’ISS.

Tra i servizi censiti, 555 operano nell’ambito del Sistema Sanitario Nazionale (SSN), 614 in regime privato contrattualizzato/convenzionato con il SSN e 36 sono servizi socio-sanitari integrati. Relativamente all’utenza, 782 centri offrono prestazioni per l’età evolutiva e 648 per l’età adulta. La maggioranza dei centri eroga servizi sia di diagnosi che di riabilitazione/presa in carico. Ad oggi, gli stessi centri indicano un totale di 788.253 utenti, di cui 78.826 con diagnosi di autismo.

I professionisti coinvolti, strutturati e non strutturati (con esclusione delle forme volontarie), sono più di 28.000, operano nei servizi per le attività cliniche con circa 16.550 professionisti dedicati alle attività inerenti ai disturbi dello spettro autistico (tra logopedisti, psicologici, neuropsichiatri infantili, fisioterapisti e molti altri).

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Leggi il comunicato stampa sul sito dell’ISS

I numeri

I dati dell’OssNA attestano che un bambino italiano ogni 77 (nella fascia di età 7-9 anni) ha un disturbo dello spettro autistico con una prevalenza maggiore nei maschi (4,4 maschi ogni 1 femmina).

L’Osservatorio guida una rete di sorveglianza evolutiva (0-3 anni) nell’ambito dei servizi sanitari ed educativi della prima infanzia. Attraverso 159 unità di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza, 28 unità di Terapia Intensiva Neonatale e 529 pediatri, il Network NIDA (Network Italiano per il Riconoscimento Precoce dei Disturbi dello Spettro Autistico) monitora le traiettorie evolutive di 2.662 bambini ad alto rischio per DNS e ASD.

Il NIDA, finanziato dal Ministero della salute e coordinato dall’ISS, opera in tutte le Regioni e nel 2023 è stato integrato e potenziato attraverso il progetto BABY@NET, finanziato dal Bando per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), dal Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie del Ministero della Salute e dalla Cassa Depositi e Prestiti.

In occasione della Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo, infine, in tutto il mondo si svolgono eventi, incontri, convegni mentre continua l’iniziativa del Light it up blue, ideata dall’organizzazione Autism Speaks, grazie alla quale i principali monumenti nelle città più famose del mondo si illuminano di blu.

Le Linee guida su diagnosi e il trattamento del disturbo dello spettro autistico in bambini e adolescenti