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Telemedicina, Territorio, Tech. Sono queste le 3 T che danno nome e sostanza al progetto “Essere” 3T in reumatologia lanciato dall’ Associazione Nazionale Persone con MalattieReumatologiche e Rare (APMARR), in vista dell’imminente Giornata Mondiale delle Malattie Reumatiche 2021 del 12 ottobre che APMARR celebrerà in anticipo, l'11 ottobre, con un convegno istituzionale organizzato presso la Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani a Roma. Nella stessa occasione, APMARR presenterà, in esclusiva, il suo spot istituzionale.

Il progetto nasce anche dalla constatazione delle pesanti conseguenze della pandemia per chi vive con patologie reumatologiche: le nuove diagnosi sono crollate di quasi la metà rispetto al 2019, con picchi del 70% al Sud, secondo la ricerca dell’Osservatorio APMARR-WeResearch, mentre la Società Italiana di Chirurgia attesta che sono saltati oltre 400mila interventi chirurgici con 1,3 milioni di ricoveri in meno rispetto al periodo pre-pandemia.

''Occorre lavorare tutti insieme – afferma Antonella Celano, presidente di APMARR - per poter dare risposte concrete e in tempi brevi ai bisogni e alle necessità degli oltre 5 milioni di italiani colpiti da patologie reumatologiche, garantendo loro, anche grazie all'utilizzo della tecnologia digitale e dei finanziamenti in arrivo grazie al PNRR, la tanto spesso teorizzata continuità ospedale-territorio e lo sviluppo di una rete di sostegno sanitaria, assistenziale, sociale, senza più differenze tra le varie aree del Paese. A questo punta il progetto ''Essere'' 3T in reumatologia - Telemedicina, Territorio, Tech: ad una reumatologia smart attraverso, ma non solo, la Digital Health, che guarda al futuro”.