Pubblicato sul Notiziario dell'Istituto Superiore di Sanità (Not Ist Super Sanità 2021;34(5):7-10) un articolo su "L'uso di nuove tecnologie mobili e di gioco per la valutazione e la riabilitazione delle persone con atassia", a cura di ricercatori del del Centro Nazionale Prevenzione delle Malattie e Promozione della Salute e del Dipartimento di Neuroscienze dell'ISS.
Attualmente non esistono trattamenti farmacologici in grado di modificare il corso della malattia relativo alle atassie ereditarie croniche, pertanto è cruciale stabilire strategie riabilitative efficaci per migliorare i sintomi e, di conseguenza, la qualità della vita. Il Centro Nazionale Prevenzione delle Malattie e Promozione della Salute dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), in collaborazione con il Dipartimento di Neuroscienze, ha condotto una revisione delle evidenze disponibili nei database PubMed, Web of Science e Cochrane sull'utilizzo di videogiochi, exergame e applicazioni per la riabilitazione, la diagnosi e la valutazione delle persone con atassie. Nonostante il numero esiguo di studi, tutti riportavano miglioramenti di valori motori e qualità della vita, evidenziando come l'uso di queste tecnologie per il trattamento dell’atassia sia estremamente promettente.