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Il questionario volto ad esplorare l’uso dell’arte e della cultura nell’esperienza genitoriale con figli adottivi provenienti da altri paesi

La nuova iniziativa che parte da una collaborazione tra il Centro Nazionale Malattie Rare (CNMR) dell’Istituto Superiore di Sanità, la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Catania le associazioni SHANTHI e AMI.

Cultura d’origine, comunicazione, inclusione e salute, questi gli argomenti trattati dal questionario rivolto a chi ha esperienza genitoriale di adozioni all’estero. Aspetti importanti e spesso trascurati come sottolineato da Paolo Tortiglione, Direttore di SHANTHI, che si affida ai suoi lettori per continuare a “combattere tanti luoghi comuni e stereotipi che si annidano tra coloro che incontriamo tutti i giorni e che spesso non fanno caso ad aspetti legati alle adozioni”.

Il questionario servirà ad approfondire le riflessioni legate a tali meccanismi e a come l’arte in sé sia un veicolo attraverso il quale i neo-genitori adottivi si interfacciano alla cultura del paese dei loro figli che andranno ad adottare.

SHANTHI è una Onlus con sede a Milano, dal 1992 si occupa del sostegno a distanza di bambini provenienti dall’India e al momento segue circa 1000 bambini procurando loro assistenza medica, istruzione, cibo. Parallelamente, SHANTHI assicura anche cure alle 150 persone inserite nel progetto “EMERGENZA AIDS”.

AMI (Amici Missioni Indiane), Onlus fondata nel 1982 da un gruppo di famiglie adottive per sostenere le missioni indiane delle Suore di Carità delle Sante B. Capitanio e V. Gerosa, nonché fornire assistenza amministrativa ai genitori che volevano adottare nello Stato del Kerala in India. Con il passare degli anni e l’aumento di expertise, AMI opera come mediatore per adozioni internazionali anche in Etiopia, Colombia e Costa D’Avorio. Negli anni recenti, il suo impegno si è rivolto anche alla salute mentale, istituendo il Centro di Psicologia Clinica della Famiglia.

Il questionario è compilabile al seguente link https://bit.ly/ArteAdozioni e richiede venti minuti circa per la compilazione.