EVENTI

L’impegno italiano per le fratture da fragilità

placeholder image

Roma (Istituto Superiore di Sanità)

15 gennaio 2025

Il Convegno si inserisce nella prospettiva di esplorare una possibile collaborazione tra l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) e l’Osservatorio sulle Fratture da Fragilità Italia (OFF Italia) mirata alla costruzione di un Registro Italiano sulle Fratture da Fragilità anche con il coinvolgimento di tutte le Società Scientifiche e delle Associazioni di Pazienti che sono all’interno dell’Osservatorio.

Le fratture da fragilità, nella popolazione di età avanzata e nei pazienti con malattie rare dell’osso, rappresentano un problema di salute nella popolazione italiana, con risvolti importanti e crescenti sia di tipo sociale che economico. Attualmente, si stima che le fratture da fragilità possano impattare sulla spesa sanitaria del nostro Paese per un importo di circa 10 miliardi di euro all’anno con un possibile trend in crescita legato all’invecchiamento della popolazione. Il Registro, attraverso il monitoraggio della numerosità delle fratture da fragilità e degli esiti del loro trattamento, rappresenterebbe quindi uno strumento utile per i decisori al fine di avere una maggiore conoscenza del fenomeno e adottare policy adeguate per prevenirne l’insorgenza e gestirne il trattamento, a beneficio di un miglioramento della qualità di vita e della salute dei pazienti.

Il convegno affronterà il tema cruciale della prevenzione della fragilità ossea, sia primaria che secondaria. Verranno presentati modelli di prevenzione da attuare nelle diverse fasi della vita (infanzia, adolescenza, età adulta, in gravidanza ecc.) sia per prevenire le fratture che oggi coinvolgono pazienti troppo giovani sia per gestire al meglio il paziente fratturato assicurando in tal modo una continuità assistenziale. Uno spazio importante sarà dedicato anche alle fratture da fragilità ossea nei pazienti con malattie rare, che rappresentano un grande capitolo della medicina odierna ancora poco riconosciuto.

 

Domanda di iscrizione

PER APPROFONDIRE

Scarica il programma

Malattie correlate

  • Data di pubblicazione 9 gennaio 2025
  • Ultimo aggiornamento 9 gennaio 2025