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Negli ultimi anni, l'integrazione tra linguaggi artistici, pratiche culturali e percorsi di cura ha suscitato un crescente interesse, con l'obiettivo di promuovere la salute e il benessere di individui e comunità. La relazione tra arte e salute sta emergendo come un campo di ricerca e sperimentazione fondamentale, creando alleanze tra mondi tradizionalmente separati: sanitario, artistico-culturale e sociale.

E’ questo il tema di una web conference che si terrà il 19 settembre nel pomeriggio e il 20 settembre di mattina, organizzata da Gruppo Italiano Felicità e Salute Positiva, Centro Studi KOS - Scienza, Arte e Società e  Associazione Lucchese Arte e Psicologia. Numerose esperienze nazionali e internazionali testimoniano come l'arte, in tutte le sue forme – visiva, performativa, narrativa e musicale – possa incidere positivamente sulla qualità della vita, supportare i processi di cura, potenziare l'empowerment di pazienti e cittadini e contribuire a costruire ambienti più accoglienti e relazioni più umane. L’arte diventa così un potente strumento per la promozione della salute, in linea con la definizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, che considera il benessere come la capacità di adattarsi e autogestirsi di fronte alle sfide sociali, fisiche ed emotive.