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Prevista per giovedì 9 luglio alle ore 10.30 la conferenza stampa online per la presentazione del Progetto Pilota di screening neonatale per la Atrofia Muscolare spinale (SMA).  Partito nel 2019 nella regione Lazio, il programma di studio è stato ora avviato anche  anche in Toscana. Si stima che grazie a questo progetto  circa 140mila neonati, in due anni, verranno sottoposti a un test genetico che permetterà di porre con certezza un’eventuale diagnosi di SMA quando questa malattia non abbia ancora fatto il suo esordio, e quindi prima che produca danni gravi e irreversibili.

Il Progetto Pilota di screening neonatale per l’atrofia muscolare spinale è coordinato dalla Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma e condotto in collaborazione con i centri dello screening neonatale, i centri nascita e le istituzioni regionali di Lazio e Toscana. Il progetto è realizzato grazie alla collaborazione dell’associazione di pazienti Famiglie SMA e al supporto non condizionato dell’azienda farmaceutica Biogen.