| Roma 7 novembre 2024 | Newsletter n° 76 |
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RaraMente |
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Newsletter dedicata al mondo delle malattie rare, frutto della collaborazione fra l'Istituto Superiore di Sanità e Uniamo Federazione Italiana Malattie Rare. Se vuoi scriverci o segnalare un'iniziativa, manda una e-mail a: newsletter.mr@iss.it |
editoriale |
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7 novembre 2024
Farmaci orfani, sono sempre di più quelli autorizzati da Ema ma c’è ancora molto lavoro da fare |
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A cura di Patrizia Popoli, direttrice del Centro Nazionale per la Ricerca e la Valutazione Preclinica e Clinica dei Farmaci, Istituto Superiore di Sanità |
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Con il termine “farmaci orfani” si definiscono comunemente i farmaci destinati alla diagnosi o al trattamento di una malattia rara. Più precisamente, per poter essere considerato orfano un farmaco deve essere indicato per una patologia rara debilitante o che mette in pericolo la vita e per la quale non siano disponibili trattamenti validi. Si tratta, quindi, di farmaci che possono rappresentare una speranza di cura per pazienti affetti da una condizione clinica grave e per la quale non si dispone di opzioni terapeutiche efficaci. Allo stesso tempo, vengono utilizzati solo da un numero limitato di pazienti, e risultano quindi poco remunerativi per le aziende farmaceutiche. Un problema che si è tentato di risolvere a partire dal 2000, anno in cui la Comunità europea (attraverso il regolamento CE n. 141_2000 del Parlamento europeo e del Consiglio) ha messo in campo una serie di incentivi al fine di incoraggiare le aziende farmaceutiche a sviluppare farmaci orfani. Tali incentivi comprendono l’accesso diretto alla procedura di autorizzazione centralizzata, il supporto scientifico gratuito da parte dell’agenzia europea per i medicinali (Ema), la priorità di accesso ai programmi di ricerca europei, diversi vantaggi di tipo economico e dieci anni di esclusività di mercato. Questa strategia si è rivelata molto efficace: basti pensare che dai due farmaci orfani registrati dall’agenzia europea per i medicinali (Ema) nel 2002 si è passati ad un totale di 159 alla fine del 2022 (fonte: RapportoOsmed del dicembre 2023). Proprio per tenere conto dell’urgenza di disporre di una possibile opzione terapeutica per pazienti affetti da malattie gravi e prive di alternative farmacologiche efficaci, inoltre, per lo sviluppo di questo tipo di farmaci sono stati creati dei percorsi accelerati e semplificati rispetto alle procedure standard. In pratica, per i farmaci orfani si accetta il principio che offrire il prima possibile una potenziale opportunità di cura è più importante che acquisire tutti i dati che sono normalmente richiesti per autorizzare un nuovo farmaco. La normativa italiana, inoltre, stabilisce che l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) valuti i farmaci orfani in via prioritaria, e che per tali farmaci l’iter di valutazione si concluda entro 100 giorni. Sebbene nella maggior parte dei casi non sia possibile rispettare tale tempistica, è importante sottolineare anche che in Italia la grande maggioranza dei farmaci orfani è rimborsata dal Servizio Sanitario Nazionale, cioè è resa disponibile gratuitamente ai pazienti che ne hanno bisogno. Ciò non è scontato, in quanto nella maggior parte degli altri Paesi europei il tasso di rimborsabilità dei farmaci orfani è molto inferiore. Per quanto ciò sia molto importante, e sebbene il numero dei farmaci orfani autorizzati da Ema sia in costante crescita, non possiamo ancora dirci soddisfatti perché purtroppo molte malattie rare continuano a non avere una terapia efficace. C’è però un’altra buona notizia: la ricerca nel settore delle malattie rare è molto vivace, e molti ricercatori sono impegnati nello studio di opzioni terapeutiche innovative per il trattamento di queste malattie. E accanto a farmaci dotati soprattutto di un effetto sintomatico, con ricadute incerte in termini di sopravvivenza, disabilità e qualità della vita, ce ne sono fortunatamente alcuni (ad esempio terapie geniche destinate alla popolazione pediatrica) che possono restituire una vita dignitosa a molti piccoli pazienti.
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FOCUS |
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7 novembre 2024 Malattie rare, l’interazione strutturata con un animale da compagnia favorisce il benessere psicofisicoAlcune evidenze indicano come, nel caso di pazienti ospiti di strutture, tra cui bambini sottoposti a cure oncologiche e palliative, l’applicazione di protocolli di intervento con il cane possano risultare efficaci nel modulare le risposte emotive e fisiologiche associate allo stress e al dolore |
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CRONACHE RARE |
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7 novembre 2024 I bambini con la sindrome di Sanfilippo, combattenti con una dolcezza disarmante negli occhiIn occasione della giornata mondiale dedicata a questa sindrome, che si celebra il 16 novembre, è Katia Moletta, mamma di Francesco, e presidente dell’Associazione Sanfilippo Fighters Aps, a raccontare quanto sia utile condividere la propria esperienza di vita con altri genitori per provare ad alleviare un peso che sarebbe troppo grande da portare da soli e quanto sia importante investire nella ricerca, sperando in una cura che ancora non c’è |
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DAL MONDO DELL'EDITORIA |
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7 novembre 2024 Il drago ruba bellezza, la fiaba di Igor e LeaUna fiaba contemporanea che racconta una storia intensa e suggestiva, perfetta per chi ama immergersi in mondi incantati dove magia, coraggio e bellezza si intrecciano |
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NEWS DALL'EUROPA |
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7 novembre 2024 Al via DeCODe, un consorzio per sviluppare dispositivi pediatrici orfani sicuri ed efficaciIl consorzio prevede che 3-5 nuovi dispositivi medici saranno approvati e implementati nella cura delle malattie rare grazie a questa nuova iniziativa |
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NEWS |
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7 novembre 2024 Al prossimo Forum Sistema Salute la premiazione dei vincitori del quarto Rare Disease AwardNegli anni, il Premio è diventato il riconoscimento importante e significativo per tutti coloro che a diversi livelli si dedicano al mondo delle malattie rare. Solo nell’ultima edizione, sono stati presentati oltre 60 progetti |
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NEWS |
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7 novembre 2024 Sindrome di Rett, al via la raccolta di video amatoriali per ‘addestrare‘ l’Intelligenza Artificiale a riconoscere precocemente la malattiaIl progetto, finanziato dall’Unione europea nell’ambito del bando Next Generation EU – PNRR M6C2, è coordinato dall’Azienda ospedaliero-universitaria Senese (Aous), e partecipano oltre all’Istituto Superiore di Sanità, l'Istituto di scienze e tecnologie della cognizione del CNR e l'Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico "Associazione oasi Maria SS. Onlus" di Troina |
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eventi |
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7 novembre 2024 - 8 novembre 2024 Lima (Perù)XI Congreso/Encuentro Iberoamericano de Enfermadades Raras, Huerfanas o Poco FrecuentesUn momento e uno spazio condiviso per lo scambio di conoscenze tra associazioni, persone con malattie rare, famiglie e professionisti allo scopo di portare avanti le sfide poste da queste patologie |
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7 novembre 2024 onlineModello operativo per psicologi che operano nell’ambito della SLAWebinar formativo organizzato da AISLA |
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8 novembre 2024 - 9 novembre 2024 Scuola Superiore Normale di PisaSindrome di Rett: oltre la terapia genica. Trial clinici in corso e sviluppo di nuove terapieAl centro del meeting: il punto sullo stato della ricerca in Italia sulla Sindrome di Rett e la necessità di creare una rete tra i ricercatori |
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8 novembre 2024 Potenza“Le parole giuste. Giornalismo e comunicazione sociale: la responsabilità delle scelte”Quali sono, insomma, le parole giuste per raccontare malattie, disabilità, fragilità? Le risposte in un libro promosso dalla Fondazione Alessandra Bisceglia |
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11 novembre 2024 - 12 novembre 2024 Roma (Centro Congressi Palazzo Rospigliosi)Health Innovation Show 2024Seconda edizione del roadshow annuale ideato per diffondere il valore dell’innovazione sanitaria |
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11 novembre 2024 Napoli (Grand Hotel Santa Lucia)Masterclass in amiloidosi cardiaca: l’imaging cardiovascolare dalla diagnosi alla gestione terapeuticaUna Masterclass per presentare lo stato dell’arte e le sfide future dell’imaging multimediale e del management dell’amiloidosi cardiaca |
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12 novembre 2024 - 13 novembre 2024 Firenze - Stazione LeopoldaLa chiameremo Umanità - 9° Forum Sistema SaluteUn think tank di idee innovative per ripensare radicalmente il nostro approccio alla salute e al benessere, per realizzare un sistema socio-sanitario umano, che si prende cura delle persone e del pianeta in modo olistico e sostenibile |
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12 novembre 2024 onlineIntroduction to the Rare Disease Day Campaign 2025Il webinar vuole essere un'introduzione alla campagna per la Giornata delle malattie rare, alle storie e ai materiali per il 2025 |
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13 novembre 2024 onlineRare Disease Day 2025 webinar: Healthcare professionalsVerranno illustrate e condivise le strategie per coinvolgere gli operatori sanitari e migliorare la consapevolezza, la diagnosi, l'assistenza e il sostegno alle persone con malattie rare |
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14 novembre 2024 - 16 novembre 2024 VeronaXXII Convention dei ricercatori FFC RicercaAppuntamento annuale con gli avanzamenti della ricerca italiana nel campo della fibrosi cistica finanziata da FFC Ricerca |
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15 novembre 2024 Roma (CNR - Piazzale Aldo Moro 7)Giornata delle malattie rare 2025, la conferenza di lancioVerranno illustrate tutte le iniziative di sensibilizzazione in programma per il mese di febbraio in vista della Giornata del 28 febbraio |
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15 novembre 2024 - 15 novembre 2024 onlineOIFE Investigator Meeting 2024Obiettivo dell'incontro: facilitare la collaborazione tra ricercatori clinici e di base nel campo dell'osteogenesi imperfetta |
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15 novembre 2024 - 16 novembre 2024 ForlìSalute, malattie autoimmuni rare ed umanizzazione delle cureL'Associazione AMAR organizza questo incontro per far luce a 360° sulle patologie autoimmuni rare |
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15 novembre 2024 onlineNew Patient Partnership HubNasce una piattaforma online per chiunque sia interessato a metodi, linee guida, strumenti e best practice per migliorare la collaborazione paziente-clinico all'interno delle reti e per la progettazione dei servizi ospedalieri |
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16 novembre 2024 Università degli Studi di BolognaXI Seminario DIAGNOSI E TRATTAMENTO MULTIDISCIPLINARE DELLA NARCOLESSIA: LA rete ITALIANA PER LA narcolessia"Il seminario coinvolge i massimi esperti italiani e internazionali nella gestione e nella cura della narcolessia e riunisce i soci dell'Associazione dei pazienti |
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18 novembre 2024 Insieme pazienti e ricercatori per terapie innovative nei tumori del timoSi discuterà di ricerca su nuove terapie per la cura di timoma e carcinoma timico |
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18 novembre 2024 onlineWebinar "L'impatto delle condizioni rare sull'autoidentità"Questo webinar esplorerà l'impatto delle malattie rare sull'identità da varie prospettive, comprese le esperienze di persone e famiglie che vivono con condizioni diverse |
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18 novembre 2024 MilanoPronti per l'indipendenzaConferenza stampa di presentazione del progetto di cui è capofila FISH |
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20 novembre 2024 onlineWebinar “Mental health and behavioral difficulties in children with rare neonatal surgical disease”L’obiettivo è aumentare la consapevolezza delle sfide comportamentali e di salute mentale affrontate dai bambini con rare condizioni chirurgiche neonatali |
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