Roma 18 luglio 2022 | Newsletter n° 40 |
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RaraMente |
Newsletter dedicata al mondo delle malattie rare, frutto della collaborazione fra l'Istituto Superiore di Sanità e Uniamo Federazione Italiana Malattie Rare. Se vuoi scriverci o segnalare un'iniziativa, manda una e-mail a: newsletter.mr@iss.it
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editoriale |
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18 luglio 2022
Scienza partecipata, un’occasione di civiltà |
di Domenica Taruscio, Direttrice del Centro Nazionale Malattie Rare dell’Istituto Superiore di Sanità |
Una grande opportunità di contribuire al bene comune, di fare ciascuno la propria parte per rendere la società più accogliente per tutti. Con questo spirito, abbiamo ideato nel Centro Nazionale Malattie Rare (CNMR) dell’ISS il progetto di “Scienza partecipata per il miglioramento della qualità di vita delle persone con malattia rara”, finanziato dal Ministero della salute e avviato dalla pubblicazione di un bando alla cui stesura hanno lavorato tre Comitati (tecnico-operativo, promotore e scientifico) composti da ricercatori e rappresentanti della cittadinanza, dei pazienti e delle istituzioni. Un progetto che ha la forza dirompente della democrazia: non c’è niente di più democratico infatti della Citizen science che ha il suo fondamento nella partecipazione attiva e secondo criteri solidi e condivisi dei cittadini e delle cittadine al processo della conoscenza scientifica. Un progetto che ha anche l’ambizione di cambiare quella mentalità dei silos nella scienza, che spesso limita i ricercatori e le ricercatrici in un determinato settore, laddove, invece, la Scienza partecipata richiede una continua interazione e scambio con altri settori. Per di più questo progetto intende coinvolgere anche persone che pur non avendo competenze tecnico-scientifiche né curriculum accademici, mettono a frutto ingegno e creatività per agevolare e migliorare la vita degli altri. Tanto più se, come nel caso delle persone con malattia rara, vivono sulla propria pelle o su quella dei propri cari difficoltà che li portano ad agire in prima persona nel tentativo di risolverle: si tratta quindi di sviluppare conoscenze su una base di esperienza diretta, che può comunque portare a risultati efficaci. Le persone con malattia rara e chi è loro accanto, infatti, sulla base del loro vissuto sempre più spesso partecipano, al fianco dei professionisti della salute, ai percorsi di cura e i loro rappresentanti siedono ai tavoli istituzionali. Pertanto, il passo successivo è che possano essere ideatori e sviluppatori di strumenti e soluzioni pratiche per vivere meglio il quotidiano. Progettare, ad esempio, un ‘accessorio’ del passeggino che consente di appoggiare le stampelle di una mamma disabile mentre lo spinge, o sviluppare un software come Amelie, grazie al quale le bambine con Sindrome di Rett possono comunicare in modo più veloce ed efficace. La Citizen science ha già dato prova di sé in numerosi campi – per citare solo qualche esempio: dal birdwatching che nasce proprio come progetto di scienza partecipata per segnalare nuove specie di volatili a Mosquitolert, l’app per fotografare e mappare le specie di zanzare circolanti sul territorio fino ai nostri stessi progetti di medicina narrativa che sono in grado di cambiare l’approccio alla cura sia di medici che di pazienti. L’aspetto innovativo della nostra iniziativa è che le persone sono coinvolte nel co-progettare possibili soluzioni per problemi attinenti non solo la cura ma anche la qualità di vita. Il campo è, infatti, vasto: dalla mobilità (e dunque strumenti o strategie per facilitare i movimenti e le attività fisiche) alla comunicazione (es. utilizzo alternativo di ausili informatici, app); dalle abilità cognitive (es. metodi formativi alternativi, soluzioni innovative per l’apprendimento) alla gestione delle emozioni (stress, ansia, aggressività), comprese strategie di autonomia nella vita quotidiana e di inclusione sociale, scolastica e lavorativa. Il progetto si fa forte della Rete: idee e proposte che arrivano dalla società civile alle istituzioni vengono poi da queste restituite a una platea più ampia possibile, passando proprio per le strade e i canali della Rete. Nel nostro caso il progetto parte avvalendosi del nuovo sito creato appositamente (scienzapartecipata.iss.it), parte integrante del portale interistituzionale malattierare.gov.it, nonché dei canali social del Telefono Verde Malattie Rare del CNMR dell’ISS (Facebook, twitter, Instagram, Youtube), della newsletter RaraMente e dello stesso Telefono Verde (800 89 69 49). Invitiamo dunque ad inviare contributi entro il prossimo ottobre per innescare un circolo virtuoso di idee e progetti e coinvolgere quanti più possibile alla nostra iniziativa di Scienza partecipata per il bene comune. Rivedi il webinar di “Scienza partecipata per il miglioramento di qualità di vita dei pazienti con malattia rara” Leggi il comunicato stampa |
news |
FOCUS |
18 luglio 2022 Monitorare: luci e ombre nell’ottava edizione del Rapporto
Pubblichiamo una parte dell’Executive Summary dell’ottava edizione di Monitorare, il Rapporto sulla condizione delle persone con malattia rara in Italia, curato e realizzato da UNIAMO
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NEWS |
18 luglio 2022 Fibrosi cistica e COVID-19: pubblicato uno studio internazionale sui fattori associati a forme severe di infezione in persone con fibrosi cistica
Riportiamo i risultati di una ricerca, a cui ha partecipato il Centro Nazionale Malattie Rare dell’ISS, apparsa nel giugno scorso sul Journal of Cystic Fibrosis
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NEWS DALLE ASSOCIAZIONI |
18 luglio 2022 SNE, presentata una Raccomandazione civica con proposte operative
Parte da Cittadinanzattiva la proposta di una Raccomandazione civica sullo Screening Neonatale Esteso, realizzata con le associazioni di cittadini e pazienti, professionisti della salute e rappresentanti istituzionali
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NEWS DALLE ASSOCIAZIONI |
18 luglio 2022 Nasce in Umbria Re.Ma.Re, network delle associazioni di pazienti
Si è da poco costituita la “Rete delle malattie rare Umbria (Re.Ma.Re)”, che riunisce le associazioni che sostengono le oltre sei mila persone con malattia rara in Umbria
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NEWS |
18 luglio 2022 Hackathon "sociale": l’accessibilità al centro
Si è conclusa la VI edizione del Social Hackathon Umbria, cui ha partecipato anche il Centro Nazionale Malattie Rare
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NEWS DAL MONDO |
18 luglio 2022 USA, ancora troppi i pazienti rari con una scarsa qualità di vita
Negli Stati Uniti le persone con malattia rara hanno una scarsa qualità di vita e soffrono le conseguenze dello stigma sociale. Questa la conclusione di un'ampia indagine pubblicata sull' Orphanet Journal of Rare Diseases
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eventi |
19 luglio 2022 Telemedicina: verso la piattaforma nazionale
Se ne discute con Agenas, attore principale del processo (insieme Ministero della Salute e Ministero dell’Innovazione e della Trasformazione Digitale
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23 luglio 2022 8a Giornata Mondiale della Sindrome di Sjögren Primaria Sistemica: malattia rara, degenerativa e multiorgano
L'evento Animass si terrà al Salone dei Marmi-Comune di Salerno e sarà ripreso dalla RAI
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25 luglio 2022 From "the Patient at the center" to "the Patient ... into the Centre
Terzo incontro del corso "The MULTIDISCIPLINARY TEAM MEETINGS of Reference Centre for Marfan Syndrome and Related Disorders" organizzato da Tor Vergata a Roma
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10 settembre 2022 - 11 settembre 2022 Meeting Nazionale Pazienti e Famiglie Fabry promosso
Torna in presenza l'importante appuntamento promosso dall’Associazione Italiana Anderson-Fabry AIAF APS
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14 settembre 2022 - 18 settembre 2022 International Scientific Symposium on the Ehlers-Danlos Syndromes and Hypermobility Spectrum Disorders
Evento misto ( virtuale e in presenza) promosso dall' Ehlers-Danlos Society
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16 settembre 2022 - 18 settembre 2022 European Huntington Disease Network
Il Convegno si svolgerà a Bologna riunirà ricercatori e organizzazioni di pazienti provenienti da tutti i Paesi europei
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19 settembre 2022 - 20 settembre 2022 I Congresso nazionale sulle Leucodistrofie in età pediatrica: dalla diagnosi al trattamento
Organizzato dall'Ospedale dei Bambini V. Buzzi e dal Centro Ospedaliero per l'Assistenza e la cura delle Leucodistrofie e delle condizioni Associate (COALA) e dall'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma
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